Giacomo Boidi, nipote di un pasticciere e di un cioccolatiere, salì alla ribalta con una eccezionale crema di gianduia e nocciole, la Giacometta. Ma conferma la sua arte con altre squisitezze come gli amaretti Marengo, i Nocciolini (sfere di cioccolato ripiene con una crema di nocciola Piemonte Igp) e i Mandrugnin. Quindi le moltissime praline e dragées, per alcune delle quali è impiegato il Caffè del Doge di Venezia; quindi i Baciut, baci di dama lavorati con farina di grano khorasan e il mini Gianduiotto, di circa 7,5 grammi. Tutto nasce dal suo genio nella sua “Fabbrica di cioccolato” coloratissima e accoglientissima.
Giacomo and the art of chocolate
Giacomo Boidi, grandson of a confectioner and a chocolatier, came to the fore with an exceptional cream of gianduia and hazelnuts, Giacometta. But he confirmed his art with other delicacies such as Marengo macaroons, Nocciolini (chocolate balls filled with a Piedmont hazelnut cream Igp) and Mandrugnin. Then the many pralines and dragées, for some of which the Coffee of the Doge of Venice is used; then the Baciut, “baci di dama” with khorasan wheat flour and the mini Gianduiotto, about 7.5 grams. Everything comes from his genius in his colorful and welcoming "Chocolate Factory".