A Golosaria Monferrato importante appuntamento nella Capitale Italiana del Colore.

Quale migliore declinazione dei colori del Monferrato, se non là dove si è riconosciuti a livello internazionale come la “Capitale Italiana del Colore”? Siamo infatti a Quattordio, borgo monferrino lungo la Statale 10 che collega Asti ad Alessandria, dove si producono le vernici tra le più importanti al mondo. Un esempio? Il rosso Ferrari, le scie colorate della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori e le vernici high-tech di numerosi mezzi militari.
Accanto a questo primato, il Comune se ne è guadagnato un altro, quello di essere stato il primo in Italia (nel 1984) ad ospitare un evento di Writing - Street Art con alcuni tra i migliori artisti americani dell’epoca, diventati poi delle autentiche leggende. Il primo storico graffito realizzato su muro in Italia da writer americani è arrivato ad oggi come testimonianza della nascita di questa forma d’arte, che rappresenta uno tra i più creativi e diffusi linguaggi universali dell’arte contemporanea.
Il graffito, oggetto nel 2021 di un importante restauro conservativo, è tuttora visibile. Da quel momento, è stato avviato un progetto - sempre nel segno dei colori - che ha portato negli anni alla realizzazione di oltre 30 graffiti e opere di street art internazionale che oggi costituiscono un museo urbano a cielo aperto per le vie del paese. Un percorso culturale in costante aggiornamento, grazie al flusso continuo di nuovi artisti creatori di bellezza e prestigio, recuperando e riqualificando spazi cittadini degradati, oppure inserendosi in belle cornici senza ancora una tela.
E in occasione di Golosaria Monferrato 2025, da venerdì 16 a domenica 18 maggio, a celebrare il quarantennale di quella che viene definita “arte di frontiera”, verrà realizzata la quarta edizione di “Quattordio Urban Art - QUA” (leggi il programma completo), realizzato a partire dal 2017 insieme a Marco KayOne Mantovani e alla galleria d'arte milanese Stradedarts, iniziativa grazie alla quale il Ministero della Cultura ha accettato la candidatura di Quargnento come Capitale italiana dell'Arte Contemporanea 2026".
Durante l’evento (che inizierà già venerdì pomeriggio) verranno realizzate con vernici ecosostenibili 10 nuove opere realizzate dai migliori writers italiani sui muri delle abitazioni del paese e sarà possibile visitare il QUA Museum che raccoglie foto, opere e cimeli dal 1984 ad oggi. nel cortile del Municipio e nelle vie adiacenti sarà allestita una grande sala da pranzo all’aperto dove si potranno degustare piatti DE.CO - i «sicòt», ovvero le zucchine - per l'occasione preparate nei modi della tradizione locale, e non, preparati della Pro Loco Quattordio (sabato a cena e domenica a pranzo).