Siamo a Saccol, un incantevole borgo poco distante da Valdobbiadene, dove Daniele Agostinetto ha ridato vita alle storiche vigne sulle alture di Pianezze che il nonno, dopo la disfatta di Caporetto, ricominciò a coltivare legandole con il filo spinato avanzato dalle trincee (che ancora in qualche punto di può ammirare). Da queste terre prende origine il Valdobbiadene Prosecco superiore Extra Dry, nostro Top Hundred 2025. Ha colore paglierino da cui emergono bollicine fini. L'olfazione tende al verde fragrante, con foglie di primavera che anticipano la freschezza in un naso che evoca tensione. In bocca è armonico, pieno, avvolgente, elegante ed equilibrato. La nota extra dry l’avverti solo in fondo, con una chiusura morbida e fresca. Perfetta la coerenza naso e palato.
Da assaggiare anche il Valdobbiadene Prosecco Superiore di Cartizze Dry e il Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra Dry “Vigna del Baffo”.