Tutto il meglio della Calabria sarà raccontato il 17 giugno a Milano

Ci sono prodotti che rendono unica l'agricoltura di questa regione, spaziando dal bergamotto al cedro, dalle bacche di goji alla liquirizia fino all’annona e al mitico peperoncino diavolicchio. E poi altri straordinari prodotti, dal pomodoro di Belmonte alla melanzana violetta di Longobardi, quindi la fagiola cortelese, il poverello bianco, lo zafferano, la cipolla rossa di Tropea e quella bianca di Castrovillari ma anche i risi della piana di Sibari e naturalmente l’olio extravergine di oliva. Vediamo i principali.

Il Cedro: questo agrume dalla buccia spessa e profumata è un vero simbolo della regione. Utilizzato in pasticceria, liquoreria e persino in profumeria, il cedro è un ingrediente versatile e prezioso. Non dimentichiamo poi il suo legame con la religione e la Bibbia: per trovare il cedro perfetto, i rabbini di tutto il mondo si recano ogni anno in Calabria, tra la fine di luglio e l'inizio di settembre. Questa è infatti l'unica regione al mondo, oltre a Israele, dove cresce il cedro

Il Bergamotto: Coltivato quasi esclusivamente lungo la costa ionica, il bergamotto è un agrume dal profumo intenso e dalle proprietà benefiche. Il suo olio essenziale è utilizzato in profumeria, cosmesi e aromaterapia. La sua importanza storica nell'ambito della profumeria ha fatto guadagnare la Denominazione di origine protetta all'olio essenziale che viene estratto dalla sua buccia.

Peperoncino: Piccante e saporito, il peperoncino calabrese è un ingrediente immancabile nella cucina locale. Dalle famose 'nduja ai salumi piccanti, il peperoncino porta il nome di Diavolicchio di Diamante una cultivar locale oggi ricercata in tutta Italia.
salumi2.jpgSuino nero di Calabria: questo maiale dal colore scuro allevato allo stato brado è alla base della riscoperta di queste carni particolarmente saporite e ideale per i prosciutti e i salumi di lunga stagionatura. Dal Casertano, inoltre, derivano buona parte delle razze di suino nero italiane.

Formaggi: La Calabria vanta una ricca tradizione casearia, con formaggi di pecora, capra e vacca dal sapore intenso e genuino. Tra i più famosi, il Caciocavallo Silano DOP, il Pecorino Crotonese DOP, la provola affumicata e una serie di caciocavallo locali come quello a doppia testina di Ciminà.
salumi.jpgFichi dottati: sono una varietà che ha trovato l'habitat ideale nella provincia di Cosenza. Qui sono diventato un ingrediente della pasticceria coniugati con la frutta secca e il cioccolato

Liquirizia: si tratta di un prodotto della terra e della cultura che nel corso dei secoli ha acquisito un’importanza sempre maggiore. Numerosi documenti storici provano che questa pianta era molto diffusa e utilizzata già nel Seicento e che, nel secolo successivo, le coltivazioni si estendevano lungo la valle del Crati, su tutto il litorale ionico. Oggi la radice di liquirizia è stata riconosciuta come prodotto Dop.

Frutta tropicale: Grazie al clima mite, la Calabria sta sperimentando con successo la coltivazione di frutta tropicale come l'anona, o cherimoya. Questo frutto esotico, dal sapore dolce e dalla consistenza cremosa, sta trovando sempre più spazio nei mercati locali, offrendo nuove opportunità ai produttori calabresi.

Un futuro sostenibile
La Calabria sta riscoprendo il valore della sua biodiversità e della sua tradizione agricola. Sempre più produttori si dedicano all'agricoltura biologica e sostenibile, valorizzando antiche varietà e tecniche di coltivazione rispettose dell'ambiente. La Calabria Straordinaria di Golosaria, che è un invito a partire e a scoprire i protagonisti che hanno conservato tutta questa biodiversità, sarà il palco per alcuni di questi prodotti che si potranno anche assaggiare in due diverse degustazioni alle ore 16 e 17.30.