Sostenibilità e design si incontrano in questo progetto che sarà presentato e visibile a Golosaria Milano

Dalla Calabria, Regione ospite di Golosaria arriva una novità che lega il turismo esperienziale alla sostenibilità. La bicicletta da corsa sarà esposta a Golosaria, presentata al talk di apertura di sabato 4 novembre dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto che presenterà il progetto Calabria Straordinaria che fu lanciato proprio a Milano. La bicicletta resterà esposta per l'intera durata della manifestazione nello spazio Destinazione Calabria. Lunedì 6 novembre, sempre nello stesso spazio, il professor Salvatore Francesco Papandrea dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria illustrerà il progetto.
bicicalabria2.jpgNel corso dell’ultimo decennio le bici in legno hanno registrato un crescente interesse, da una parte per il concetto di sostenibilità che incarnano oltre che per il design spesso accattivante che spesso le caratterizza, dall’altra per le proprietà meccaniche che tale materiale è in grado di offrire, tra cui la leggerezza e la straordinaria capacità di assorbire le sollecitazioni. Da queste premesse è nato il progetto della bici da corsa in legno di castagno dell'Aspromonte. Il Parco Nazionale dell’Aspromonte e il Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria si sono messi assieme per questo ambizioso percorso comune di innovazione tecnologica e sostenibilità, avente come centro di interesse proprio la riscoperta e la valorizzazione del legno di castagno.
bicicalabria3.jpgLa bici da corsa è stata infatti pensata con un telaio interamente costruito in legno di castagno aspromontano, in sezioni tubolari, assemblata e appositamente realizzata dalla Naturals Bike. In particolare, il telaio è composto, secondo la tipica geometria, da due triangoli, posteriore ed anteriore. Acquisiti i risultati dei test condotti sul telaio prototipo, si è passati quindi a costruire il telaio definitivo, inserendovi tutta la restante componentistica (manubrio, pedali, ruote, ecc), impiegando materiali commerciali di alta gamma per pervenire ad una bicicletta da corsa in piena regola.

I risultati delle prove a cui è stato sottoposto il telaio in legno di castagno dimostrano che lo stesso si presta molto bene a questo utilizzo grazie ai valori di prova che sono stati tutti abbondantemente dentro la norma. Assolutamente soddisfacente è il peso complessivo della bici da corsa, misura che, considerando tutta la componentistica, raggiunge gli 8,45 kg.