A Golosaria l’Università Cattolica di Cremona presenta una serie di progetti innovativi nel segno della sostenibilità e della colleganza

“Hai mai pensato che i tuoi scarti possono diventare energia?”. La risposta a Golosaria arriverà dall’Università Cattolica del Sacro Cuore che presenterà i risultati della ricerca condotta dal professor Lorenzo Morelli, Ordinario di microbiologia e direttore del Distas, il Dipartimento di scienze e tecnologie alimentari per una filiera agro-alimentare sostenibile dell’Ateneo.

Lo studio di Morelli e di un pool di ricercatori ha riguardato la produzione di biogas dai vari sottoprodotti dell’industria lattiero-casearia, tra cui, per l’appunto, le croste di formaggio. Quella che quindi a prima vista sembrerebbe una provocazione, rappresenta una potenzialità reale nella lotta allo spreco e uno stimolo per migliorare la sostenibilità ambientale delle aziende a partire dalla collaborazione con i grandi Consorzi lattiero caseari.

Questo però sarà solo uno dei progetti che l’università Cattolica del Sacro Cuore di Cremona presenterà al Mi.Co. Nella tre giorni infatti sarà possibile conoscere la loro offerta formativa, ma anche alcuni progetti nel segno della colleganza come Agorà, un nuovo format che vuole coinvolgere le aziende del settore agroalimentare per favorire uno scambio di conoscenze tra l’Ateneo e importanti realtà produttive del territorio e nazionali.

Parallelamente incontreremo anche il Contamination Lab (ConLab), un luogo di contaminazione di idee tra studenti e docenti universitari di discipline diverse che espongono i partecipanti ad ambienti stimolanti e multidisciplinari, pensati anche per incoraggiare approcci innovativi e imprenditoriali.