A Croce di Casale, vicino al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, la famiglia Gionni ha ridato vita a terreni montani (700-900m slm) che erano quasi abbandonati. Nata nel 2015 dalla volontà di far rifiorire il territorio, l'azienda recupera coltivazioni locali e ne sperimenta di nuove su terreni scoscesi, valorizzando anche castagneti secolari e tartufaie di nero pregiato.
La produzione segue metodi naturali, senza chimica. Tra i prodotti principali figurano le composte ad alta percentuale di frutta, come quelle di albicocca, pesca, zucca e cannella, e senza conservanti. Non mancano legumi (ceci, lenticchie, fagioli) essiccati al naturale e farine integrali macinate a pietra, tra cui quella di granoturco per polenta.