Durante la manifestazione incontreremo nomi eccellenti e realtà emergenti, tutte da scoprire

Apriamo nel segno del Piemonte e di quel vino in grado di trainare un intero territorio, i Colli Tortonesi, ovvero il Timorasso. A rappresentarli, Vigneti Repetto di Sarezzano (vino top Derthona “Quadro”) e Sassaia di Capriata d’Orba (vino top Derthona Timorasso); dal cuore del Gavi Docg, la tenuta La Bollina (vino top Monferrato Bianco “Armason”); poi, due realtà vitivinicole “castellate” del cuore del Basso Monferrato alessandrino: il Castello di Uviglie della famiglia Bonzano a Rosignano Monferrato e il Castello di Gabiano dei Marchesi Cattaneo Adorno Giustiniani. Rispettivi vini top hundred, il Grignolino del M.to Casalese “San Bastiano” e il Grignolino del M.to Casalese “Il Ruvo”.

Qui registriamo la consolidata presenza della Tenuta Montemagno (vino top Barbera d’Asti Superiore “Mysterium”), e sempre dall’astigiano, Carlin de Paolo di San Damiano d’Asti (vini top Barbera d’Asti Superiore “Ad Libitum” e Cisterna d’Asti Superiore),  quindi il giovane emergente Stefano Tucci di Cascina Rainero (vino top Barbera d’Asti “La Malandrina”) e Vigneti di Dante (vino top Barbera d’Asti), entrambi di Mongiardino.

L’iconico Barolo, sarà  protagonista con le cantine Francesco Rinaldi & Figli di Alba (vino top Barolo Le Brunate) e Livia Fontana di Castiglione Falletto (vino top Barolo “Fontanin”); mentre sempre dalle Langhe, la cantina I Parcellari di Govone (Barbera d’Asti Superiore “Parcella 563”), Pedemontis di Priocca d’Alba (vino top Barbera D’Alba Superiore “Betlem”), Costamagna Isacco - Castrum Roche di La Morra (vino top Langhe Nebbiolo) e Rapalino di Neviglie (vino top Asti Metodo Classico Brut “Circa 26”). Degli altri piemontesi protagonisti parleremo in una seconda news.

Andiamo ora in Puglia con la presenza della storica cantina di Onofrio Spagnoletti Zeuli, conte di Andria, (vino top Castel del Monte Nero di Troia Riserva “23 Settembre”) e di una cantina simbolo della Murgia, Tenuta Viglione (vino top Gioia del Colle Primitivo “Sellato”). Dal vicino Appennino lucano, la bella sorpresa dell’approdo a Milano della Cantina Giorni di Pignola (Pz) con il suo Basilicata Cabernet Sauvignon “Sciffrà”, mentre dalla irpina Valle del Sabato, un ruolo da protagonista per Alabastra Cantine Pintore&Valentino (vino top Fiano di Avellino “Alania”).

Raggiungiamo il centro Italia (nord-est, nord-ovest e isole saranno oggetto della prossima news) per citare due ambasciatori nel mondo della viticoltura d’Abruzzo: Masciarelli (vino top Montepulciano d’Abruzzo “Villa Gemma”) e Cataldi Madonna (vino top Montepulciano d’Abruzzo “Tonì”). Al pari di un’eccellenza vitivinicola umbra che risponde al nome di Signae Cesarini Sartori (vino top Montefalco Rosso Riserva). Di grande significato perchè simbolo della viticoltura eroica marchigiana, ma anche della rinascita di una terra ferita dal terremoto, la presenza della giovane Ginevra Coppacchioli con la sua omonima cantina di Visso (Mc) - vino top Marche Bianco “Primodicupi”. E proprio con lei vogliamo chiudere questa prima news sulle magnifiche cantine protagoniste a Golosaria Milano 2023.