Pieno successo per la manifestazione organizzata da Paolo Massobrio e Marco Gatti per il 16° anno

Si è chiusa ieri, con le premiazioni dei migliori ristoranti d’Italia, una emozionante edizione di Golosaria Milano, tornata in presenza al MiCo dopo l’ultima edizione del 2019. Tre giorni all’insegna della Colleganza e delle cose buone, che hanno offerto un segno tangibile della ripartenza del settore fieristico, ma anche della voglia del pubblico di ritrovare il contatto con le storie e i prodotti più identitari dell’agroalimentare italiano.
_RIZ7850.jpgTanti gli appuntamenti che hanno segnato la sedicesima edizione, a partire dalla presentazione de “L’Ultima Ostessa”, libro edito da Comunica e dedicato alla figure di Anna Dente che sabato mattina ha inaugurato la rassegna con la speciale partecipazione di chef Carlo Cracco accanto a Simone Fracassi, Lisa Fontana e ai figli di Anna Dente.
golosaria (1).jpgQuindi il talk dedicato al Gusto della Colleganza, condotto da Paolo Massobrio e Tessa Gelisio, con gli esempi virtuosi di realtà che durante la pandemia hanno saputo rialzarsi scoprendo nuove alleanze tra produttori e botteghe, ma anche negozi di città e di campagna o realtà di territorio uniti per inseguire un progetto comune.
golosaria (3).jpgDomenica mattina, la proclamazione dei Top Hundred, i 100 migliori vini d’Italia premiati per il ventesimo anno consecutivo e oggetto di un libro l’Emozione del Vino, con 2.000 cantine recensite. Fra le 20 cantine memorabili anche un emozionato Gavino Sanna che ha ricordato che fu Il Golosario la prima testata che recensì i vini della Tenuta Mesa, in Sardegna. Spazio poi alle Botteghe, celebrate nella giornata di domenica con la presenza sul palco dell’Agorà del conduttore tv Patrizio Roversi e infine ai ristoranti, le tavole eccellenti di tutta Italia premiate ieri da Paolo Massobrio e Marco Gatti davanti a centinaia di ristoratori provenienti da ogni parte d’Italia.
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Una giornata attesa, che ha rialzato il sipario su un settore che vive proprio in queste settimane la sua ripartenza e che ieri ha visto anche l’assegnazione della nuova Corona Rossa Unica, consegnata quest’anno al ristorante Casa Mazzucchelli di Sasso Marconi per la straordinaria capacità di innovazione maturata in questi due anni e per la decisione di dedicare il talento della cuoca Aurora Mazzucchelli alla pizza, piatto italiano per eccellenza, che quando viene interpretato da un cuoco assume livelli di precisione nel gusto, aprendo nuovi scenari al percorso virtuoso della pizza contemporanea”.

golosaria.jpgA consegnare il testimone Nicolò Quarteroni dell’agriturismo Ferdy, Corona Rossa dell’ultima edizione della guida e Stefano Maias del ristorante Al Cjasal si San Michele al Tagliamento, corona unica del 2019. “E’ stato un sogno vedere sul palco tantissimi giovani, fra titolari di botteghe, produttori di vini e ristoranti: oltre 1.500 operatori di settore che hanno raggiunto Milano, accanto a migliaia di visitatori, fra buyer e consumatori attenti - dice Paolo Massobrio che con Marco Gatti ha condotto premiazioni, talk show, degustazioni, show cooking. - C’è stata piena soddisfazione da parte di tutti i partecipanti e questo è stato motivo di gioia, ma soprattutto si è visto anche quest’anno la nascita di un fenomeno, che è proprio il Gusto della Colleganza (titolo della rassegna e di un manifesto firmato sul palco), perché tanti protagonisti da oggi sono già al lavoro per disegnare un futuro, da vivere insieme”.

La prossima edizione di Golosaria Milano si terrà sempre al MiCo Convention Centre dal 5 al 7 novembre 2022.