Nuovi record per la diciannovesima edizione della kermesse monferrina

È giunta al termine la 19^ edizione di Golosaria tra i Castelli del Monferrato, sul tema “I colori del Monferrato fra arte gusto e paesaggio”. Edizione di grandi numeri a partire dall’affluenza di visitatori, che hanno superato le 30mila presenze. Del resto l’esposizione mediatica è stata importante, e questo ha convinto i tanti che si sono organizzati, per vivere le migliori esperienze nei 37 paesi partecipanti, primo tra tutti Casale Monferrato, cuore pulsante della manifestazione. Ma è stata anche l’occasione di riscoprire l’arte di Guglielmo Caccia, conosciuto come il Moncalvo, a 400 anni dalla sua morte, e fil rouge della manifestazione.  Il tema dei colori si è infatti sviluppato nelle tante location aderenti con mostre e visite guidate, ben 24, street art e 15 esibizioni teatrali e di strada.
1.jpgGolosaria ha voluto dire anche vino: dal successo della formula Barbera&Champagne al Castello di Casale, alla festa del Ruché a Castagnole Monferrato dove è stato assegnato un premio a Paolo Massobrio, fino alla masterclass, fra cui quella di Grazzano Badoglio dedicata ai vini delle Marne di Sant’Agata Fossili. A Vignale si è tenuta anche quest’anno la proclamazione dell’Amico e dell’Amica del Grignolino che ha visto premiati il comunicatore Alessandro Masnaghetti, artefice della mappatura dei cru del Monferrato con Enogea e Daniela Degiovanni, fondatrice dell’Associazione Vitas, nominata Cavaliere delle Repubblica nel 2017 dal presidente Mattarella. 
2.jpgMa Golosaria è stata anche un festival del cibo, declinato in tante proposte, soprattutto nel piatto simbolo di questa edizione: l’insalata di bollito misto, un piatto tipico della cucina monferrina, che ristoranti, Pro Loco e Associazioni hanno riproposto nei loro menù di 25 pranzi e cene dedicati.

Non sono mancate le camminate tra le colline monferrine, con undici percorsi, per circa 100km, alla scoperta del territorio. Ma Golosaria è stata anche il palcoscenico per il lancio della nuova edizione de IlGolosario Wine Tour 2025, la guida dedicata all’enoturismo, curata da Paolo Massobrio e Marco Gatti, con 1700 cantine segnalate che offrono esperienze uniche alla scoperta dei territori vinicoli italiani. Di questa grande festa restano i quattro itinerari in bicicletta studiati e testati dal giornalista Davide Banfo.
 
Golosaria tra i castelli del Monferrato, organizzata dall’Aps Club di Papillon, è realizzata con il contributo della Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione CRT, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e Camera di Commercio di Alessandria-Asti.
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