La campagna di Canino, dove nacque e si sviluppò la civiltà etrusca, possiede un suolo ricco di minerali particolarmente adatto alla coltivazione dell'olivo. Di questo territorio si innamorarono Paolo Borzatta e Ione Zobbi al punto che decisero di stabilirsi lì e dare inizio a una nuova avventura, creando l'azienda agricola I&P Ione Zobbi, per la produzione di oli extravergine monovarietali. La loro mission è ambiziosa: valorizzare al massimo le singole cultivar nei loro territori d'origine per ottenere oli dai sapori essenziali, ideali per impieghi professionali, per cuochi e ristoratori che possono trovare l'olio ideale per ogni ricetta, ma anche per appassionati gourmet. Quindi hanno applicato all'olivicoltura il concetto di cru, mettendo in evidenza la località ove è situato l'olivo, che viene menzionata nel nome dell'extravergine.
Ogni fase della lavorazione è curata in modo rigoroso: la frangitura delle olive avviene dopo 4 ore dalla raccolta, con un metodo di estrazione a ciclo continuo a due fasi, che permette di ottenere oli con una maggiore concentrazione di profumi e sapori e più elevate proprietà antiossidanti. Anche la fase dell'imbottigliamento è molto scrupolosa. Sono utilizzate solo bottiglie in vetro verde scuro, che protegge dalla luce, che sono tappate con inserzione di azoto che impedisce l'ossidazione.
Sono sei le cultivar aziendali: Caninese, Leccino, Frantoio, Maurino, Pendolino e Rosciola che danno vita a 11 oli cru. L'azienda confeziona gli oli in bottiglie da 100, 250, 500 ml e in lattine da 5 litri. Inoltre I&P realizza dei raffinati cofanetti in legno che si prestano molto bene come regalo.