Al via, sabato 17 maggio, la rassegna “Luce, luna e sole nel Romanico di Collina per un turismo culturale” nella canonica di Santa Maria di Vezzolano

0sservare la luna da un luogo magico del Monferrato.
Prende il via sabato 17 maggio nella canonica di Santa Maria di Vezzolano la rassegna “Luce, luna e sole nel Romanico di Collina per un turismo culturale”.

Tra i più importanti edifici religiosi in stile romanico e gotico del Piemonte, la canonica, che si trova nel comune di Albugnano, ospiterà alle 20,30 l’incontro “Notte dei musei a Vezzolano: il lunistizio tra archeoastronomia e osservazioni attuali”. Con il termine lunistizio si indica la posizione in cui la luna raggiunge il punto più alto o più basso della sua traiettoria orbitale rispetto all'equatore celeste. Questo evento si verifica mensilmente, dato che la luna completa un'orbita attorno alla Terra circa ogni 28 giorni. Durante questi momenti, la Luna appare più alta o più bassa nel cielo, a seconda della sua posizione orbitale e dell'inclinazione assiale della Terra. Una posizione particolare legata anche ai calcoli astronomici medievali per costruire l’abbazia, segnata dalla splendida facciata in pietra arenaria e mattone, una bicromia a fasce alternate comune ad altre scuole architettoniche italiane.

Ai saluti istituzionali di Valentina Barberis della Direzione regionale Musei nazionali del Piemonte seguirà l’intervento di Fabrizio Falletto dell’associazione InCollina. Subito dopo si entrerà nel vivo parlando del lunistizio del 15 dicembre 2024 con Emanuele Balboni (INFINI*To Planetario di Torino) e Dario Petri (Società italiana di Archeoastronomia).

A seguire è prevista una tavola rotonda con Roberto Soria (INAF-OATo), Alberto Cora (INAF-OATo) e Joerg Kraus (Associazione InCollina).
A chiudere l’incontro, verso le 22,30, l’osservazione astronomica del cielo dal cortile della Canonica fino alle 24.

Per informazioni: tel. 011 9920607 - 3331365812