La Chagall, una Doppelbock ricca e avvolgente, con persistenti note di frutta rossa matura e caramello; l'American Jasper, un'originale e rinfrescante reinterpretazione di una pils con luppoli americani; o la King Lear, un'imponente Imperial Stout dal colore impenetrabile, che conquista con i suoi aromi affumicati, di frutta secca e biscotto. Sono solo alcune delle eccellenti e pluripremiate birre che nascono dal Birrificio di Piazza dei Mestieri, una realtà unica nel suo genere. Queste creazioni sono infatti il frutto del talento e dell'impegno dei giovani che vengono formati all'interno del più ampio progetto socio-educativo Piazza dei Mestieri.
Da vent'anni, in una zona non facile di Torino, questa fondazione offre concrete opportunità di formazione e inserimento lavorativo a centinaia di ragazzi in situazioni di difficoltà, operando negli ambiti più disparati, dalla panificazione alla pasticceria, fino, appunto, all'arte brassicola, sotto la guida esperta dei mastri birrai Riccardo Miscioscia e Marco Stevanella. La gamma brassicola include anche la Manet (Blond Ale dai leggeri accenni fruttati), la fresca e speziata Zenz (con aggiunta di zenzero), la dolce e maltata Triple Flight, la Chellerina nata dalla collaborazione di quattro birrifici torinesi (una Vienna Lager da manuale rinominata “Turin Lager”), la bilanciata Renoir (ispirata allo stile Amber Ale) e la nordica Winternacht (una robusta Baltic Porter). Da provare anche Erdbeer, il primo amaro prodotto da Piazza dei Mestieri, connubio tra erbe aromatiche e birra.
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