Dalla Val Vigezzo, lo spettacolo del treno del foliage e il segreto delle acque minimamente mineralizzate

Tra ottobre e novembre, un angolo di mondo tra il Piemonte e il Canton Ticino si accende di una luce magica. I boschi si tingono d’oro e di rame, e le valli si trasformano nello scenario perfetto per un viaggio indimenticabile: quello a bordo del Treno del Foliage.

Il Treno del Foliage, che percorre la storica ferrovia Vigezzina-Centovalli, (teatro di una storica “Giornata di Resistenza Umana" del Club di Papillon) collega in poco più di due ore Domodossola (Italia) a Locarno (Svizzera). Inaugurata nel 1923 per unire le valli montane, la tratta di 52 chilometri è oggi celebrata a livello globale per la sua bellezza autunnale. Attraversando foreste, gole, 83 ponti e 31 gallerie, il viaggio diventa una vera esperienza, dove l'arrivare è meno importante del godersi il panorama. Non a caso, questa ferrovia è stata inserita dalla Lonely Planet tra i dieci viaggi in treno più belli del mondo e celebrata dal New York Times tra i “cinque migliori viaggi autunnali d’Europa”.

Proprio in questo scenario suggestivo e incontaminato, nel cuore della Val Vigezzo – una delle porte d'accesso al Parco Nazionale della Val Grande – sorge, a oltre 1.000 metri di altitudine, la fonte di Acqua Vigezzo. Imbottigliata nello stabilimento di Malesco da Lauretana S.p.a., con il mitico trenino che passa proprio di fianco.
stabilimento.jpgE questa risorsa idrica è un vero tesoro di salute dacché Acqua Vigezzo appartiene alla ristretta categoria delle acque minimamente mineralizzate (solo il 9% in Europa), grazie al suo bassissimo residuo fisso, appena 33 mg/l. Con un pH di 7,3 e una durezza di soli 1,5 °f, è diuretica, facilmente digeribile e particolarmente consigliata per la prevenzione dei calcoli renali, grazie anche al suo bassissimo contenuto di sodio. Un sorso di Acqua Vigezzo è un sorso di puro benessere, che racchiude l'equilibrio e l'autenticità di una valle alpina.
acqua-vigezzo-bottiglia.jpgPotrete conoscerla a Golosaria, presso lo stand di Lauretana, storico main partner della manifestazione, e punto di riferimento per i ristoratori di tutta Italia, oltre a essere un'interprete perfetta del tema di Golosaria 2025: "Il gusto della contemporaneità".

Ph. Michele Burgay