Questa azienda che ha iniziato la sua attività vinicola nel 2012 si trova ai confini della riserva naturale dell'Abbadia di Chiaravalle di Fiastra, in un contesto che sottolinea l'attenzione per l'ambiente e la sostenibilità. Podere Sabbioni infatti si definisce un'azienda agricola multifunzionale, che oltre alla produzione di cibo e fibre, si impegna nella tutela del paesaggio, dell'ambiente, della biodiversità e nel contribuire alla vitalità socio-economica delle aree rurali. La sua filosofia in vigna è coerente: si concentra sulla coltivazione di vitigni autoctoni come il maceratino, localmente chiamato ribona, che è diventato il vino “bandiera”.
Lo scoprimmo nel Colli Maceratesi Ribona 2018, premiato addirittura come Top dei Top tra i bianchi nel 2019. Ora, il suo méntore, Massimo Carletti, sostenuto dalla moglie Maria Grazia e dalla figlia Laura ha sfidato il destino di vignaiolo garagista portando alla luce il Metodo Classico Pas Dosé che abbiamo assaggiato a inizio 2025 e che ci ha confermato le incredibili potenzialità della ribona. Di colore oro con riflessi verdognoli al naso è decisamente complesso e intenso con sentori minerali di idrocarburi che lasciano via via spazio alle delicate spaziature di zafferano. In bocca è ricco ed elegante, contemporaneamente, con un piacevole finale amaricante. Un grandissimo spumante, tanto da meritarsi il premio Top Hundred Storico 2025.