Ricca la presenza della Regione ospitante, con un occhio alle prossime Olimpiadi invernali

L’attenzione ai territori è, come sempre, massima e quest’anno lo ricorda lo stesso tema della rassegna che mette a fuoco il genius loci che animerà anche le prossime olimpiadi invernali. La Regione che ospita Golosaria fin dalla primissima edizione offrirà nel suo stand istituzionale un'importante vetrina su tematiche di stretta attualità come quelle dei giovani in agricoltura, dell’agricoltura multifunzionale e di quella urbana e suburbana con un importante focus sulle aree che nel 2026 ospiteranno le Olimpiadi invernali.

A testimonianza di tutto questo nella loro area la presenza di case history capaci di raccontare al meglio questo tema, che si alterneranno nella tre giorni di Golosaria:

  • sabato 1: Il Tartufo nero di Bracca, Equimilk, MA! Officina Gastronomica
  • domenica 2: Apicoltura Cerri soc. agr., Pizzo Scalino az. agr., Invitti Grappa
  • lunedì 3: Latteria Sociale Valtellina, Le Selvagge az. agr., Contrada Bricconi 

A Golosaria ci sarà anche uno speciale focus sulla cucina con tre show cooking dedicati ai "Tesori delle montagne olimpiche", sabato 1 novembre alle ore 16, domenica 2 novembre alle ore 13 e ore 17. Lunedì 3 novembre poi sarà il momento dedicato alla ristorazione Lombarda protagonista della mattinata, con la premiazione di Corone Radiose e Faccini Radiosi.