A Scurzolengo l'incanto della Carità

Nel 2012 il Comune di Scurzolengo ha riconosciuto come prodotto De.Co. la Carità, un dolce che ha origini locali medievali. A forma di torta e con lieve spessore, la Carità deve il suo nome alla tradizione: nel Medioevo, a causa della povertà provocata da epidemie e carestie, le più importanti e ricche famiglie del posto decisero di far realizzare pagnotte da mettere all’asta e il cui ricavato sarebbe andato in carità alle persone bisognose. Nel tempo, il pane si è trasformato in torta e dagli anni Trenta del secolo scorso ha una sua festa dedicata, che si celebra a maggio.

Resta immutato il rito dell’asta pubblica (o incanto) delle Carità, che quest’anno si svolgerà domenica 12 maggio alle ore 15 nel contesto di “Golosaria tra i castelli del Monferrato”. Le Carità saranno esposte sin dal mattino per farsi letteralmente ammirare: al di là degli ingredienti di base – farina, uova, zucchero, scorza di limone – le Carità sono infatti personalizzate da chi le cucina con aromi, ma anche con decorazioni diverse. Il ricavato dell’Incanto è gestito dalle associazioni di Scurzolengo e ha scopi di pubblica utilità.  Il programma predisposto da Scurzolengo comprende anche una camminata naturalistica su 8 chilometri, con partenza alle 10.30 dalla piazza del Municipio, la degustazione di salami De.Co. alle 10 in Sala Consiliare con premiazione nel pomeriggio e vari momenti di valorizzazione dei siti monumentali e ambientali del territorio, bancarelle e giochi per bambini.