Siamo nel nord della Gallura, dove Francesco Lepori ha puntato sul recupero, grazie alla collaborazione con l’Università di Sassari e alla scuola Enologica di Alba, dell’autoctono (e ormai rarissimo) caricagiola, che significa “carica molto”, cioè “porta molti grappoli”: un vitigno ancora a piede franco coltivato tra le dune marine a 200 metri dalla battigia, di fronte alla Corsica e all’Asinara, ed esposte al forte vento di maestrale.
Oltre a questo, però, sa essere grande anche con il Colli del Limbara “Zilvara”, un taglio di uve vermentino di Gallura (70%) e galoppo (30%), altra uva autoctona, parente del galoppino francese (il viognier): di colore giallo oro concentrato, al naso senti la buccia di fico d’India e il biancospino e in bocca ha note di prugna Regina Elena che vengono fuori col tempo portando ancora freschezza a un sorso già premiato da una perfetta acidità. Per i vini bianchi 2021 questo è il Top dei Top unico. E ancora una volta è un vino sardo.
C'è anche il TOP dei TOP di tutti i vini bianchi premiati quest'anno a Golosaria. E questo per soddisfare al curiosità dei tanti che vorranno misurarsi col valore dei nostri assaggi, che hanno scovato una cantina davvero sconosciuta ai radar di guide e degustatori. Anche questa è Golosaria!