Le ultime novità dalle colline patrimonio Unesco, all’insegna di un’estate all’aria aperta
Dopo mesi di chiusure, cresce la voglia di incontrarsi e stare all’aperto e sono diverse le realtà che continuano a cavalcare l’onda inventandosi o sperimentando proposte alternative per accompagnare i turisti (e non solo) alla scoperta di questo territorio dalle mille sfaccettature. Eccone alcune!
E-BIKE PER GLI OSPITI, AL POSTO DELLA PISCINA
Le colline e la pianura intorno a Valenza possono scoprirsi anche pedalando, con molta meno fatica, su bici elettriche che si possono prendere gratuitamente dal portico di un’antica cascina piemontese, seguendo percorsi studiati dai proprietari e pubblicati sul web come patrimonio a disposizione di tutti. E’ l’iniziativa di Barbisa 1852, una delle strutture ricettive più famose della città che ai suoi ospiti ha deciso di proporre, al posto di una piscina, un servizio di e-bike ritenuto fondamentale per conoscere ed apprezzare il territorio. “Abbiamo creato una carta turistica con i percorsi già segnati" - spiega su La Stampa il titolare Stefano Gambacorti. Un giro panoramico da 23 chilometri che porta sulle colline, o quello dedicato al fiume che in meno di 50 minuti regala scorci da cartolina, fino al giro che porta alla Cittadella di Alessandria. E molti altri ancora. ”Ci sono tante cose da vedere e apprezzare nel giro di 30/40 chilometri - prosegue Gambacorti - con le nostre bici si percorrono più facilmente”.
IL PAESE DEI CROTIN SCOPRE LA VOCAZIONE GREEN
In tema di cicloturismo un’altra iniziativa arriva anche da Calosso, il paese dei crotin celebre anche per la riserva naturale del Paludo, un gioiello di biodiversità che offre rifugio a diverse specie di uccelli con una vegetazione tipicamente lacustre. Aspetti su cui l’amministrazione ha deciso di puntare, mettendo in calendario numerose iniziative focalizzate su ambiente e paesaggio. Tra queste quella che domenica 4 luglio vedrà l’inaugurazione di un nuovo percorso cicloturistico chiamato “Sentiero essenze-conoscenze”: un itinerario che di snoderà tra i vigneti con la possibilità di sosta per picnic e degustazioni nelle cantine dei produttori di Calosso, inserite nel tragitto.
UNA NOTTE ALLA RICERCA DEI DEI TARTUFI CON LE TRIFOLAU DONNE
E’ una delle iniziative che, complici i voucher vacanza assegnati dalla Regione, sta riscuotendo più successo. L’attività “Il Monferrato tra vini e tartufi” si svolge a Vignale, in collina, e dura un intero fine settimana, durante il quale i turisti, accompagnati dalle esperte trifulau donne e dai loro fidati “tabui”, hanno la possibilità di perlustrare boschi e nocciole alla ricerca dei preziosi funghi ipogei, completando l’esperienza sensoriale con la visita a una cantina del territorio, al suo infernot, e con una degustazione di vini. Essendo consentita la ricerca notturna del tartufo nei mesi di giugno, luglio e agosto, sono quindi previste escursioni serali dalle 21 a mezzanotte. L’esperienza ha un costo di 220 euro a persona. Per info o prenotazioni: info@monferratotravel.it o sito.
SI METTE IN MOTO LA MACCHINA DEL SETTEMBRE ASTIGIANO
Orfana del Festival delle Sagre, nel 2021 Asti avrà il Palio (domenica 5 settembre) e anche la Douja D’Or: si svolgerà dal 10 settembre al 3 ottobre con una formula che, molto probabilmente, ricalcherà l’edizione 2020 occupando piazze e palazzi, con alcune novità in via di definizione. Intanto, aspettando gli appuntamenti di settembre, la città scalda i motori con un cartellone che accompagnerà visitatori e cittadini fino alla fine dell’estate: oltre 90 appuntamenti suddivisi nelle rassegne “Edizione Straordinaria” (con il recupero di spettacoli cancellati dalla stagione invernale e nuovi titoli), “Estiamo Insieme” (programma di cinema, musica e teatro) e AstiTeatro43. (La Stampa)
ANCHE FUBINE ATTIRA I TURISTI CON I SENTIERI GASTRONOMICI
È arrivata anche a Fubine, nel suggestivo giardino pensile di Palazzo Bricherasio, l’esperienza alessandrina dei “Sentieri Gastronomici”, collaudato format nato ad Asti su idea dello chef Diego Bongiovanni, che grazie al sindaco di Fubine Lino Pettazzi e a un gruppo di produttori di cose buone, ha trovato linfa per fare rete ed attirare i tanti turisti italiani e stranieri. L’idea di partenza è semplice: unire amministrazioni e produttori locali per proporre pacchetti turistici che coniughino arte e natura, voglia di stare all’aria aperta e gusto, con proposte golose che lo scorso fine settimana hanno portato la firma delle cantine Mario Pastorello, Villa Remotti e Colle Manora, ma anche dei formaggi di Capra Regina e dei dolci del laboratorio “Profumo di Cioccolato”. L’esperienza replicata ormai in tutto il Piemonte, questo weekend tornerà nell’Astigiano, dove sono in programma due tour: sabato 3 luglio ad Asti con il percorso a piedi “L’Asti segreta delle botteghe storiche” e domenica 4 luglio a San Damiano d’Asti, con l’itinerario in e-bike dal titolo “Pedalando tra Monferrato e Roero”. Tutte le informazioni e i prossimi tour in calendario sul sito www.sentierigastronomici.com.
PASSEGGIATA NOTTURNA LUNGO L’ITINERARIO LETTERARIO DI LAJOLO
Torna l’appuntamento estivo con la passeggiata notturna con la luna e le lucciole sul percorso letterario caro allo scrittore Davide Lajolo. L’appuntamento è per sabato, alle 20,30, al Bricco Monte del Mare di Vinchio: si farà prima visita al Bosco Incantato, con i saluti del sindaco Chiara Zogo e del presidente del Parco Paleontologico Astigiano Livio Negro. A seguire, Livio Bussi illustrata “I saraceni tra storia e leggenda”, mentre per l’occasione sarà anche inaugurata “Ulissa”, la balena paleontologica realizzata con ferro e cerchioni delle botti di Piero Oldano che si è tinta del colore della Barbera. Alle 21,15 si partirà per la camminata notturna, un percorso di quattro chilometri attraverso i sentieri della valle di Serralunga fino al Valletto della morte, dove la leggenda racconta che Aleramo nel 935 sconfisse i Saraceni. Alle 23, al Bricco di Monte del Mare, gran finale con lo spuntino della pro loco di Vinchio e i vini della Cantina di Vinchio e Vaglio.
