Il Consorzio Tutela Grana Padano conferma la partnership con Golosaria, dove porterà anche un'importante mostra sulla sua storia
Il Consorzio Tutela Grana Padano continua la partnership con Golosaria e quest'anno lo farà in una maniera ancora più importante. Sarà presente come prodotto tanto nello stand istituzionale quanto nelle aree di degustazione per accompagnare vini e cocktail. Soprattutto però verrà à a Golosaria per portare il valore della sua storia e del tempo.
Tempo inteso come quello delle sue tre stagionature 12/16 e Riserva Oltre 20 mesi e tempo come i secoli che ci separano dalla sua origine. Questa infatti sarà rievocata a Golosaria da una mostra “Il gusto del quotidiano – Lavoro e compimento di sé, da San Benedetto ad oggi”, che ci riporterà al 1135, quando presso l’Abbazia di Chiaravalle a Milano, i monaci cistercensi misero a punto la ricetta del formaggio “grana” con il preciso intento di creare un prodotto adatto alla stagionatura e alla conservazione delle proprietà nutritive del latte. Una ricetta che si diffuse nel territorio padano e che oggi è diventata la DOP più consumata al mondo.
Del Consorzio Tutela Grana Padano fanno parte 143 aziende. Sono 122 quelle di lavorazione, che gestiscono 137 caseifici produttivi, 142 gli stagionatori e 197 i preconfezionatori di porzionato, grattugiato e CET. Nel 2023 sono state lavorate 5.456.500 forme con un aumento del 4,69% rispetto all’anno precedente, pari a 211.830,742 tonnellate (+4,84%), trasformando circa 2.858.093,638 tonnellate di latte munto in 3.726 stalle. L’intera filiera produttiva del prodotto a denominazione d’origine protetta più consumato nel mondo conta così su 50mila persone coinvolte.
Nel periodo gennaio - agosto 2024 sono state lavorate 3.905.731 forme, con + 2,66% rispetto allo stesso periodo del 2023. In crescita anche l’export. Nel 2023 sono state commercializzate all’estero 2.481.891 forme (+ 6,55% vs 2022), pari a 94.846,4362 tonnellate e al 48,2% della produzione marchiata. Nel 2023 la produzione lorda vendibile di formaggio al consumo è stata di 3.700.000.000 euro, ripartita tra Italia con 1.750.000.000 euro ed estero con 1.950.000.000. Queste performance confermano il Grana Padano il formaggio DOP più consumato nel mondo.